LA TECNICA NARRATIVA
Verga applica coerentemente i principi della sua poetica nelle opere veriste composte dal 1878 in poi, e ciò da origine ad una tecnica narrativa profondamente originale e innovatrice, che si distacca sia dalla tradizione sia dalle contemporanee esperienze italiane e straniere.
A raccontare i fatti non è il narratore onnisciente , ma la voce narrante si mimetizza nei personaggi,adotta il loro modo di pensare, di esprimersi e i loro principi morali.
Il linguaggio delle opere veriste del Verga si presenta, pertanto, povero, ricco di modi di dire, paragoni, proverbi, imprecazioni popolari, dalla sintassi scorretta ed elementare, dalla struttura dialettale (Verga non usa direttamente il dialetto,ma un lessico italiano, tanto che quando deve citare un termine dialettale lo mette in corsivo).
A raccontare i fatti non è il narratore onnisciente , ma la voce narrante si mimetizza nei personaggi,adotta il loro modo di pensare, di esprimersi e i loro principi morali.
Il linguaggio delle opere veriste del Verga si presenta, pertanto, povero, ricco di modi di dire, paragoni, proverbi, imprecazioni popolari, dalla sintassi scorretta ed elementare, dalla struttura dialettale (Verga non usa direttamente il dialetto,ma un lessico italiano, tanto che quando deve citare un termine dialettale lo mette in corsivo).